Silver Testa la Trendline Weekly

l' Argento chiude una settimana positiva e ci regala una chisura sulla Trendline  superiore Ribassista.

una simile chiusura potrebbe spingere il silver al rialzo oppure respigerlo in basso.

una posizione corretta potrebbe avvenire sulla rottura della trendline al rialzo oppure sulla rottura del minimo della  candela settimanale.

il Trix ci dice che la fase e' rialzista , ma da to che e' un'indicatore che spesso anticipa di qualche giorno potrebbe anche avvenire un ritracciamento per poi ripartire.

Tengo monitorato il silver di cui in tutta onestà non mi sono mai occupato.

Mercer International..quando la media 50 chiama

la poderosa salita del titolo potrebbe aver terminato la sua spinta.

il trix sta virando al ribasso. potrebbe esserci un respiro long, ma prevedo una discesa nei prossimo giorni.

il Trix e' uno strumento bellissimo che ci indica la direzione per un medio periodo.

ovviamente utilizzato con altre tecniche di analisi.

attendo un rienntro sul titolo al toccare della media 50 day

I Soldi fanno la Felicità? ...Whitney Houston insegna..

I Soldi fanno la Felicità?

Una domanda che mi e’ venuta da un fatto accaduto proprio oggi.

Aprendo il Web (guardo poco la tv) ho letto della triste notizia inerente la morte di Whitney Houston, la celebre cantante che ebbe un notevole successo verso la fine degli anni 80 sia come cantante che come attrice avendo partecipato al film Oscar “The Bodyguard”.



Donna Bellissima, un’artista eccezionale dalle grandi qualità canore e che nel tempo aveva realizzato un notevole patrimonio Finanziario.



Ma probabilmente i soldi non l’hanno arricchita

Già!

Il mio primo pensiero e’ stato che nonostante tutto il denaro non le abbia donato la giusta serenità per affrontare la vita con serenità.

Probabilmente non aveva trovato nulla oltre al Denaro e le sue passioni, il suo Successo si era trasformato nel peggiore dei suoi demoni.

il denaro e’ un Mezzo e non un fine e chi pensa il contrario e’ sulla strada sbagliata o probabilmente non ha ancora definito una strada.

Il vero Successo arriva costruendo qualcosa di tangibile ricreando attorno a noi serenità e Obiettivi da condividere con gli altri.

Whitney Houston aveva perso la direzione ed il denaro guadagnato così in fretta e stato speso alla stessa velocità facendole perdere la testa.

Non e’ la prima a cui capita, prima di lei altri personaggi dello spettacolo hanno avuto la stessa sorte: Kurt Cobain, Jim Morrison Jimy Endrix, Amy Whinehouse…



Eppure erano Ricchi !



Certo, lo erano!

Ma non bastava!

Quante volte si sente parlare di persone che effettuano una vincita milionaria e nel giro di pochi anni se non addirittura mesi si riducono sul lastrico peggio di prima!

Le ambizioni e gli obiettivi ci portano lontano e ci fanno realizzare grandi progetti.

Le esagerazioni invece ci portano al disastro finanziario ed emotivo.

In un articolo presente sul mio Blog ti parlo di un personaggio che invece ha agito in maniera completamente opposta e probabilmente arriverà alla fine dei suoi giorni per volere di Dio, essendo un arzillo ultraottantenne!



Il denaro e’ lo sterco del diavolo!



Mai frase peggiore fu scritta!

Il denaro e’ un mezzo, un amplificatore e come tale va trattato.

Ci serve per realizzare obiettivi più grandi, per sostenere la nostra famiglia e vivere con serenità.

Ognuno saràpoi libero di utilizzarlo come meglio crede, ma senza dubbio il suo fine non sarà certo dato dal messaggio proposto, piuttosto dall’uso che noi saremo in grado di farne.



Creare Asset che ci serviranno nel futuro ci darà un vantaggio e non di certo uno svantaggio.

Chi Accumula Ricchezza attraverso degli Asset può decidere di aiutare anche i più bisognosi, cosa altrimenti impossibile a coloro che il denaro lo vedono solo come mezzo diabolico.

I grandi personaggi non muoiono per colpa del denaro o per la fine del loro successo, piuttosto danno troppo valore a ciò che hanno acquisito senza sapere che avrebbero potuto acquisire di più in termini Finanziari e di Vita se soltanto si fossero fermati a pensare ai propri obiettivi ed alla vera ragione della propria Vita.



Nel prossimo articolo parleremo di Obiettivi, come crearli, come redigerli e come Incentivarli!



Al Prossimo Articolo.


Leggi chi e' questo famoso personaggio

http://ecletticamente.com/benessere-economico/la-fiaba-di-mr-ikea/

Ftse Mib in short & Friends

dopo una lunga salita il Ftse Mib ha toccato la media a 200 periodi ed e' stato respinto
il Trix non da ancora segni di inversione ma l'indice potrebbe anche aver il tempo per rifiatare un po'.

una pullback sulla media 21 che viaggia nei pressi dei 16.000 punti potrebbe essere un boun punto di ingresso, pattern permettendo.


Cf  Industries (Usa)

 un titolo che e' salito molto sul listino usa e' senza dubbio Cf Industries.
ora  con un doppio massimo ed un trix che vira al ribasso potremmo vederlo virare per qualche  tempo.

Altro titolo che il trix ci suggerisce di shortare e diasorin
un titolo con fondamentali ottimi e di sicuro farà bene sul lungo periodo.

da monitorare la tenuta della media 21.

Autogrill e Generali "Titoli in Short"

Autogrill dopo aver superato la media a 200 periodi sta ritracciando portandosi sotto la media a 21 periodi.
il Trix come al solito ci da un' idea sul da farsi.

sarà solo un respiro o durerà per un periodo piu' lungo?

credo che 7.80 prima e 7.50 poi non siano così lontani.
anche l''indice italiano potrebbe dare una mano per il ritraccio poderoso di alcuni titoli.

altro titolo che potrebbe rivedere un po' di rosso e' Generali.

 la trendline sta facendo da supporto ma il titolo si e' portato sotto la media 21 ed il trix sta virando in negativo.

per cui anche per questo titolo vedo qualche giornata di Ribassi

Chi e’ il Padre Ricco di Robert T. Kiyosaki?

Sveliamo il  Segreto..

Ho iniziato a leggere i libri di Robert Kiyosakidiversi anni fa e me ne sono innamorato subito.

Kiyosaki nei suoi libri tratta della Libertà finanziaria ed e’ stato tra i primi a parlare della “corsa del Topo”.

Successivamente ne ha riparlato Alfio Bardolla riportando molte similitudini nello stile e nella scuola di Kiyosaki.

Nel famosissimo Libro “ Padre Ricco Padre Povero” kiyosaki mette a confronto due padri, uno reale e l’altro “acquisito”.



In realtà il padre acquisito altro non e’ che il padre di un suo amico.

Il padre povero e’ il suo vero padre.

Perché Padre ricco e Padre Povero?



Il Padre Ricco e’ colui che crea Asset per generare entrate aggiuntive, quelle che chiameremo Rendite Automatiche.

Il Padre Povero nonostante generi delle buone entrate da reddito fisso non riesce a trattenere nulla per se e si invischia sempre più nella cosìdetta Ruota del Topo.



ma il Padre Ricco esiste realmente?



Me lo sono sempre chiesto e cercando sul Web sono riuscito (anche grazie ad alcuni articoli postati da Roberto Pesce e Jose' Scafarelli ) a trovare il mitico Padre ricco di cui parla Kiyosaki.



Chi e’ Il padre ricco?



Il padre ricco di cui parla Kiyosaki e’ Keith Cunningam, un’ uomo nato negli anni 50.

Racconta di aver iniziato la sua attività “imprenditoriale comprando e vendendo uova, falciando prati e compiendo piccole commissioni con le quali si e’ potuto pagare gli studi.

Dopo essersi laureato accettò di collaborare con due uomini d’affari impegnati nel settore delle Tv via cavo.

Accettò pur sapendo che avrebbe ricavato nell’immediato un profitto minore rispetto ad un lavoro da impiegato presso altri istituti, ma fu la scelta migliore per il suo cammino verso la Ricchezza.

In breve tempo il loro Business decollò e lui poté diventare partner dell’azienda ricavandone molto denaro.

Nel frattempo alcuni suoi Docenti dell’Università gli chiesero se potesse collaborare con loro e Keith accettando capì che l’insegnamento gli piaceva molto.



Gli affari con i suoi soci della tv via cavo fruttavano bene avendo venduto e replicato con altro Business nel settore, così Keith decise di Investire Personalmente nel Settore Immobiliare .

Nei 3 anni successivi (anni 80 ) Keith Cunningam creò un portafoglio immobiliare enorme garantendo personalmente 100.000.000 $ !!



Ma avendo iniziato dalle uova Keith sapeva che non tutte le uova riescono con il Buco e difatti il Settore Immobiliare crollo’ a fine anni 80 e Keith dovette utilizzare gli anni successivi a rimborsare i partner e le banche che gli avevano prestato denaro.



Nel 1991 dichiarò fallimento.



Triste e disperato ebbe la fortuna di incontrare nel suo cammino Robert T. Kiyosaki che aveva appena creato un programma di auto aiuto.

Keith iniziò a divorare tutto ciò che fosse inerente alla Crescita Personale, religioni ,Filosofie e Libri di Self-Help.

Lesse circa 180 libri ed audio corsi , tra cui quelli di Antony Robbins
Ebbe un Blocco di 18 mesi e ad un tratto si chiese cosa volesse farne dell’altra metà della propria vita!

Cosa lo aveva mosso negli ultimi 15 anni?





La Chiave di Svolta



Alcuni suoi amici gli chiesero di collaborare con loro per risolvere alcuni problemi aziendali.

Keith aveva molta esperienza in merito e divenne ben presto il CEO dell’azienda.

Altre aziende chiesero il suo aiuto ed essendo diventato un’ Esperto del Settore il suo compenso stava crescendo esponenzialmente.



Nel frattempo il Patrimonio Netto era cresciuto ed il suo nuovo amico Robert Kiyosaki gli chiese di scrivere un Corso per lui che successivamente divenne il famoso

Bestseller Padre Ricco Padre Povero.



Negli anni successivi Keith insegnò a molti imprenditori e divenne un’ ottimo mentoring.



Kiyosaki gli chiese di scrivere un altro libro su come reperire denaro dagli altri imprenditori ma non riuscendo ad inserirlo nella Serie Rich dad Poor Dad per ritardi nella stesura fu pubblicato dallo stesso Cunnigam.





Ma allora Kyhosaki e’ un bugiardo??



Per chi non ha letto il libro Padre ricco Padre Povero non sa di cosa stia parlando.

Per chi lo ha fatto posso dire che tutti i libri e le storie hanno bisogno di una certa stesura per essere letti.

Ci vuole qualcosa che ci tenga attaccati al libro e che ci faccia sognare.

Non conta che quello che e’ scritto sia “tutto” vero, ma quello che conta e’ il “messaggio” che lo scrittore riesce a trasmetterci ma soprattutto quello che rimane dentro di noi e ci porta a compiere azioni volte a migliorarci.



Kiyosaki e’ un personaggio indubbiamente fuori dal comune, ma quello che vorrei che passasse da questo articolo e la voglia di fare che ci accomuna!

Ciò che conta non e’ la realtà in se , ma cio’ che riusciamo a compiere credendo in qualcosa.



Keith Cunnigam ha creduto in se stesso e si e’ rialzato, ma lo ha fatto grazie alle sue conoscenze e all’azione che lo ha fatto muovere.

Le Conoscenze sono Fondamentali, ma senza l’azione e la voglia di fare anche le conoscenze migliori non serviranno a nulla!

Leggi, informati, Investi su te stesso perché un giorno tutto potrebbe tornarti utile!

Fallo ora, non aspettare !

Trading Semplice - Come fare trading con una sola media

lo so lo.

ti hanno fatto vedere un mucchio di oscillatori, indicatori frullatori e non ci capisci più un' h su quale sia il migliore.
in realtà gli indicatori sono solo un'aiuto per capire se il prezzo sta andando nella giusta direzione e nulla più.

oggi per la modica cifra di 3199 euro + iva ti farò vedere un'indicatore che potrebbe risollevare le tue finanze in pochissimo tempo.

hai fatto il bonifico?

vabbè..mi pagherai in comodi commenti.

un grafico vale piu' di mille parole

soffermati sulla media azzurra e prova a capire.

non guardare l'indicatore in basso. e' un'aiuto ma non un riferimento.

Guarda sempre la linea azzurra!

bene. ti ho postato 3 grafici presi a caso.
quella che vedi e' una media a 50 periodi Settimanale!!

osserva tutte le volte che il prezzo attraversa la media cosa succede.

spesso quando rompe fa un bel pò di strada prima di ritracciare e quando ha preso la direzione ci resta per un discreto periodo.

e' una tecnica d'oro?
basta soltanto questo?

Assolutamente no!
occorrono altre caratteristiche per entrare in posizione, come la salvaguardia del capitale e quella del profitto.

ma questi grafici devono farti capire che se non sei un Trader Full Time puoi ugualmente guadagnare dal mercato!

un Trader Full time sta tutto il giorno incollato al monitor!

ti sembra vita?

a me no!

Preferisco stare al monitor qualche ora al massimo e cercare il profitto in operazioni di piu' ampio respiro.

Occorre Tecnica e controllo del capitale, ma soltanto una media puo' fare la differenza se non sei un Trader di lungo corso.

Rimani sintonizzato, ci saranno moltissime indicazioni per ogni tipologia di Trading!

Buona e Ricca Settimana!

Diasorin Weekly Signal

il titolo diasorin dopo una repentina discesa sta riprendendosi nelle ultime settimane e dopo aver toccato quota 20 euro ha guadagnato circa il 20 %.

il segnale weekly ancora non c'e' stato ma si presume che ci possano essere ottime possiblità nell'immediato futuro.

il trix ribassista da molto tempo sta virando al rialzo,ma essendo un segnale settimanale potremmo attenderci anche qualche ulteriore ribasso dovuto ai mercati in generale.


per i Cassettisti il titolo ha ottimi fondamentali e sconta molto a mercato.

un'uscita dalla media azzurra con eventuale pull sulla stessa potrebbe rendeere il titolo molto piu' attraente.

negli scorsi giorni sono entrato sul medesimo con un realizzo del 10 %.

ora attendo un'ulteriore ingresso.

Oops di Larry Williams

il pattern di cui parliamo e' un suggerimento operativo del famoso Larry Williams

a suo dire e' il piu' affidabile degli short - term Patterns con il quale ammette di aver effettuato i migliori trades della sua carriera.

al presentarsi di un gap (solitamente contro trend) si attende che il prezzo ritorni sui suoi passi per entrare short alla rottura della barra precedente (sul massimo).

i gap avvengono su discostamenti di prezzo o su forte emotività generale.

in questi casi quando il gap si chiude il prezzo ritorna sul trend principale.

il grafico vale piu' di mille parole.

il termine Oops deriva dalla tipica espressione di stupore usata in lingua inglese.

con li giuste tecniche riuscirai a guadagnare

Gestire la Contabilità Personale

Finalmente lo strumento per la Contabilità Personale Gratis._

Clicca sul Link e scarica uno Strumento che ti aiuterà a rimettere in sesto le tue Finanze.

Per Controllare i grossi guadagni occorre imparare a gestire dapprima quelli piccoli.

Inizia da qui il tuo Percorso verso la Ricchezza!

Esprinet rompe la trendline

il grafico riporta il titolo in chiusura  di ieri 31 gennaio.

un vero peccato.
lo tenevo monitorato, ma complice l'influenza...me lo sono fatto sfuggire.

Test della parte alta della trendline e della media a 200.

in questi casi ci puo' essere uno storno del titolo con media a trend che respinge la salita...oppure una forte rottura al rialzo.

in queste ore c'e' stata la seconda ipotesi con il titolo che e' balzato del 6.22 %.

Buon per lui.

attendero' un ritest della trendline e rottura della candela per un possibile ingresso sul titolo.

Linkedin ...si quoto' prima di Facebook...

ho riflettuto sulla futura entrata in borsa di Facebook e mi sono ricordato che alcuni mesi fa si e' quotata Linkedin

tratto da Wikipedia

LinkedIn è un servizio di social networking in rete impiegato principalmente per la rete professionale. La rete di LinkedIn a Gennaio 2009 contava circa 30 milioni di utenti che, a maggio del 2010, sono più che raddoppiati arrivando ad oltre 68 milioni; mentre il 22 marzo 2011 LinkedIn, presente in oltre 200 paesi, ha superato 100 milioni di utenti in tutto il mondo[1] . Diffuso in tutti i continenti cresce a una velocità di 1 milione di iscritti a settimana[2]. Il 56% degli iscritti risiede fuori dagli Stati Uniti. U.S.A., India, Regno Unito e Brasile sono i paesi col maggior numero di iscritti (quest'ultimo è anche quello che cresce più velocemente). Gli utenti europei sono oltre 22.100.000 e le nazioni che mostrano un maggiore interesse sono l'Olanda, la Francia e l'Italia. LinkedIn copre circa 150 diversi comparti economici e oltre 400 "regioni economiche". La società che gestisce il servizio ha sede a Palo Alto (California).

ma osserviamo il grafico.

Al suo esordio Linkedin ha aperto a 80 $ toccando un massimo di giornata a 122 $ per poi chiudere a 94.25.

quanto sconforto...sicuramente qualcuno avrà guadagnato....qualcuno no...

il titolo ha perso punti lungo i ltragitto ritrovandosi a 60 $ nel giro di poche decine di giorni.

poi di nuovo a 115 $ e ultimamente il minimo e' stato 55 $.

Montagne Russe...pane per i Position Trader....meno per i cassettisti..

nell'ultimo periodo il titolo ha ripreso fiato andando a toccare i 72 $ ove passa una trendline ribassista.

un metodo che a me piace molto, ma rottura della trendline con incrocio delle medie ed eventuale Ritest della trendline per rientrare sul titolo.

che dire...

Facebook e' indubbiamente una potenza e probabilmente potrebbe essere un buon affare, ma non credo che il prezzo di collocoamento possa tramutarlo in un titolo da tenere a lungo termine.

o forse si?

il Grafico parla!

a volte dice qualche bugia..ma fa parte  del gioco!

Facebook in borsa, cosa potrebbe cambiare

tratto da il Journal

Facebook in borsa, cosa potrebbe cambiare




Oggi Facebook depositerà la documentazione necessaria al suo ingresso in borsa presso la Sec (Securities and Exchange Commission). In settimana dovrebbe arrivare il responso, se positivo entro maggio Facebook potrà essere quotata a Wall Street.





La notizia circolava da tempo, oggi è diventata ufficiale: il social network più popoloso del pianeta intende quotarsi in borsa. Per farlo dovrà aprirsi a un’offerta pubblica iniziale (IPO – initial public offering) a cui risponderanno diversi investitori. Con le prime azioni emesse Facebook prevede di raccogliere circa 10 miliardi di dollari, alcuni analisti pensano anche meno, ma se così fosse la sua quotazione potrebbe salire a una cifra compresa tra i 75 e 100 miliardi di dollari.



È una delle IPO più attese degli ultimi tempi e a ragione perché potrebbe essere la più grande della storia recente di Wall Street e per di più realizzata da una società che basa le sue attivita esclusivamente sul web. Per avere un termine di paragone basti pensare che una quotazione a 75-100 miliardi sarebbe superiore al valore di Disney, pari a quello di McDonald’s (due aziende completamente diverse) e la metà di Google (a cui invece si avvicina per tipologia). Da tenere presente, inoltre, che la creatura nata dall’idea di Mark Zuckerberg ha appena 8 anni di vita, li compirà proprio il prossimo 4 febbraio.



Cosa cambierà per gli utenti?



In 8 anni Facebook ha conquistato 850 milioni di utenti, più dell’intera popolazione dell’Europa o se preferite degli Stati Uniti, Brasie e Messico messi insieme. Su questo numero si basa il valore di Facebook. 850 milioni di utenti che ogni giorno visualizzano e cliccano sulla pubblicità inserita sul social network. Nel momento in cui nella società Facebook entrano quote di grandi investitori esterni è presumibile, come immaginano Domenico Rushe e Saabira Chaudhuri sul Guardian, che per massimizzare i profitti, e quindi i dividendi, chiedano di intervenire proprio sullo strumento con cui la società fa cassa, la pubblicità.



Secondo le stime di eMarketer, i ricavi di Facebook nel 2011 sono stati di 4,27 miliardi di dollari, di cui 3,8 miliardi di dollari dalla pubblicità. Si prevede che entro il 2013 raggiunga la quota di 7 miliardi. Più di quanto non faccia Yahoo! che nel settore per anni è stato il leader. Secondo i dati di ComScore, Facebook assorbe ora il 27,9% del mercato delle pubblicità, nel 2010 era al 21% Yahoo! si ferma all’11%. Cosa potrebbe fare Facebook per aumentare ancora i suoi utili derivanti dalla pubblicità? Ovviamente spingere sull’innovazione, come del resto ha sempre fatto come mostra il grafico alle spalle di Zuckerberg nella foto. Il timore però per chi ha a cuore la privacy è che Facebook utilizzi l’immensa mole di dati personali che ha dei suoi utenti per sviluppare sistemi di pubblicità ancora più mirati e invasivi, ovvero pubblicità personalizzate basate sui gusti di ogni singolo. E’ altrettanto probabile che Facebook utilizzi la liquidità derivante dalla vendita di azioni per acquisire altre società attive nel settore internet e divesificare così la sua offerta, come fece Goggle acquisendo YouTube.



Ovviamente sono solo ipotesi perché la storia ci indica che le aziende tecnologiche, basate sulla rete internet e nate da startup, quando entrano in borsa non si comportano come le imprese tradizionali. I fondatori di Google ad esempio, ricorda il Washington post, nel prospetto presentato al momento della IPO inserirono una lettera per i futuri investitori in cui ribadivano che la società crede nel motto “Don’t be evil”. Larry Page e Sergey Brin vollero una IPO accessibile a tutti gli investitori e insieme alle banche di investimento di Wall Strett utilizzarono il sistema d’asta utilizzato in Olanda per la vendita dei fiori. Chiesero cioè agli investitori quante azioni volevano e quanto erano disposti a pagare. Anche se poi il sistema venne giudicato irregolare e Google dovette rivedere a ribasso il prezzo base delle azioni offerte non è escluso che Zuckerberg non si inventi qualcosa di simile.

Geox testa la Trendline

avevamo già parlato del titolo Geox e di una sua possibile ripresa.






la ripresa sta avvenendo e il test della trendline discendente ne e' la prova.





Sul test vi sono stati notevoli volumi ed il titolo ha beneficiato di un corposo + 6.18 %.





Oggi ci sarà la resa dei conti.


il titolo potrebbe rompere la trendline e continuare la sua corsa.






non escludo nei prossimi giorni un ritest della media che permetterebbe un'ingresso piu' pacato sul titolo.






quando i titoli corrono poi hanno bisogno di respirare ed il test della trendline senza che essa venga rotta con tutto il corpo della candela potrebbe dare un'ottimo segnale di ingresso.




le medie 21 / 50 si stanno incrociando ed anche questo e' positivo per il titolo.

Geox testa la Trendline

avevamo già parlato del titolo Geox e di una sua possibile ripresa.

la ripresa sta avvenendo e il test della trendline discendente ne e' la prova.

Sul test vi sono stati notevoli volumi ed il titolo ha beneficiato di un corposo + 6.18 %.

Oggi ci sarà la resa dei conti.
il titolo potrebbe rompere la trendline e continuare la sua corsa.

non escludo nei prossimi giorni un ritest della media che permetterebbe un'ingresso piu' pacato sul titolo.

quando i titoli corrono poi hanno bisogno di respirare ed il test della trendline senza che essa venga rotta con tutto il corpo della candela potrebbe dare un'ottimo segnale di ingresso.

le medie 21 / 50 si stanno incrociando ed anche questo e' positivo per il titolo.